Atti del convegno “Montini – Paolo VI: la missione di educare nella Chiesa del Vaticano II”
Il volume raccoglie gli atti del convegno Montini – Paolo VI: la missione di educare nella Chiesa del Vaticano II, promosso presso la sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ai primi di dicembre del 2015 dall’Archivio per la storia dell’educazione in Italia, in collaborazione con la diocesi di Brescia. L’Archivio, raccolti i testi delle relazioni allora presentate, ha ritenuto importante procedere alla loro pubblicazione, nella convinzione che essi possano costituire un prezioso aiuto per approfondire il tema dell’educazione che nell’itinerario di Montini – Paolo VI ha rivestito un ruolo centrale.
Il libro, edito da Morcelliana, vede una serie di significativi interventi, inseriti tra l’Introduzione di Luciano Pazzaglia e le Considerazioni conclusive di Francesco Bonini. Ai saluti del rettore dell’Università Cattolica prof. Franco Anelli e di mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’ateneo, seguono i saggi di Nicola Antonetti e di don Angelo Maffeis, che richiamano l’attenzione sugli anni in cui il sacerdote bresciano fu alla guida della Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Anche il contributo di Xenio Toscani evidenzia come nei rapporti con gli studenti il sacerdote bresciano non avesse nulla di autoritario e come la Fuci assumesse il profilo di un cenacolo di amici.
I lavori del convegno sono passati, quindi, a esaminare l’impegno educativo di Montini nel periodo trascorso alla guida della diocesi di Milano (1955-1963), come ben mostra la relazione di Luciano Caimi; l’attenzione riservata alla formazione delle nuove generazioni emerge altresì dall’intervento di mons. Vincenzo Zani sulla Congregazione per l’educazione cattolica.
Angelo Bianchi ha illustrato il pensiero di Montini sulla cultura e l’università mentre le relazioni di Agostino Giovagnoli e di don Pierangelo Chiaramello sono rispettivamente dedicate al rapporto tra Montini e la politica italiana e il valore educativo da lui riconosciuto alla liturgia.
L’ultima parte del convegno ha inteso far luce sulle idee pedagogiche elaborate da Montini-Paolo VI (1963-1978), anche sulla base delle nuove prospettive elaborate dal Concilio: si vedano, in proposito, le relazioni di Luigi Pati sulla famiglia, di Marco Vergottini sul ruolo dei laici nella Chiesa, di Mario Taccolini sul mondo del lavoro, di Fulvio De Giorgi sulla pace nei rapporti fra le nazioni
La mattina del 7 dicembre 1921, Agostino Gemelli, nella nuova veste di rettore, diede avvio al primo anno accademico dell’Università Cattolica. Quello stesso anno, nel palazzo neo-classico di via Sant’Agnese, iniziarono anche le attività della Facoltà di Scienze sociali, una delle due Facoltà con le quali i fondatori vollero cominciare a dar corpo all’«ideale da molti anni coltivato» di un Ateneo dei cattolici italiani. Senza limitarsi a una celebrazione rituale, questi materiali si propongono però soprattutto una riflessione sulle dinamiche di sviluppo, sugli snodi critici e sulle dimensioni problematiche di una Facoltà che, dinanzi a una società e a un mondo in rapida trasformazione, si trovò a ripensare quasi costantemente la propria identità e la propria funzione.