Tavola completa del frontespizio
In mostra una selezione di libri della «Biblioteca Viganò»
Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Brescia, 22 marzo 2022
Il Dies Academicus
All’insegna del progresso da costruire sulle salde fondamenta del passato, il Dies Academicus 2021-2022 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Brescia ha avuto come protagonista indiscussa la matematica, proposta come faro per le generazioni future, in qualità di perno sul quale da sempre ruotano sviluppi tecnologici e prospettive di innovazione.
Filo conduttore dell’edizione di quest’anno è stata la ricorrenza dei cinquant’anni dalla fondazione della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
Dopo la messa, celebrata dal vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada e i saluti del sindaco di Brescia Emilio Del Bono e del Presidente dell’EBIS Alessandro Azzi, l’intervento del Rettore Franco Anelli si è incentrato sull’importanza della cultura come nobile mezzo per scongiurare i più atroci conflitti.
La tradizionale cerimonia di inaugurazione è stata poi coronata dalla lectio dello storico della matematica Umberto Bottazzini, intitolata «Verità matematiche e divenire storico».
A impreziosire la celebrazione una esposizione libraria di grande valore: è stata esposta infatti, nell’atrio accanto all’Aula Magna, una selezione di preziosissime opere provenienti dalla Biblioteca di Storia delle Scienze Carlo Viganò, collezione donata all’Università Cattolica proprio in occasione della nascita della facoltà scientifica nel 1971.
Nella Figura 1 il Manifesto 70×100 posizionato all’inizio dell’Esposizione
Nella Figura 2 il Direttore del Centro di documentazione Raccolte Storiche professor Andrea Canova
L’esposizione bibliografica
Hanno dato lustro all’esposizione volumi dal grande prestigio storico e bibliografico: innanzitutto, la più antica edizione dell’intera raccolta, ossia un incunabolo della Sphaera mundi del matematico inglese Giovanni Sacrobosco (ca. 1195-1256), stampato a Venezia nel 1482 e ornato da diverse xilografie; a seguire, tra gli altri, un esemplare della prima edizione dell’Organum vranicum del cosmografo e cartografo tedesco Sebastian Münster (1488-1552), stampato a Basilea nel 1536 e arricchito, nell’ultima sezione (Organa planetarum), da modelli grafici mobili, veri e propri strumenti simili ad astrolabi, per la determinazione dei luoghi planetari.
Figura 3: Sebastian Munster, Organum vranicum, Basilea, 1536 [VIGANO’ FA 5A 88]
Figura 4: Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, Firenze, 1632 [VIGANO’ FA 6B 284)
Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, Firenze, 1632 – Xilografia di Stefano della Bella
Figura 5: Andreas Cellarius, Harmonia macrocosmica, Amsterdam, 1660 [VIGANO’ FA 6A 178]
Pubblicati a Brescia nel 1556, i preziosi volumi del General trattato de’ numeri et misure del matematico bresciano Niccolò Tartaglia (ca. 1499-1557); esposto per l’occasione anche uno degli esemplari più pregiati conservati in Viganò, vale a dire la prima edizione del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei (1564-1642), stampata a Firenze nel 1632, con la celebre xilografia, raffigurante Aristotele, Tolomeo e Copernico, realizzata dall’incisore fiorentino Stefano della Bella (1610-1664).
Scheda illustrativa 2: Sebastian Munster, Organum vranicum, Basilea, 1536 [VIGANO’ FA 5A 88]
Scheda illustrativa 3: Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, Firenze, 1632 [VIGANO’ FA 6B 284]
Scheda illustrativa 4: Andreas Cellarius, Harmonia macrocosmica, Amsterdam, 1660 [VIGANO’ FA 6A 178]
Nell’Esposizione queste schede erano posizionate accanto al volume in esse descritto
Di grande bellezza, infine, l’Harmonia macrocosmica del cartografo tedesco-olandese Andreas Cellarius (1596-1665), una carta celeste o atlante stellare stampata ad Amsterdam nel 1660: il valore dell’edizione, in formato in-folio, è dato dalle meravigliose 29 tavole colorate che illustrano il movimento del sole, dei pianeti e delle costellazioni.
La rassegna stampa
2022.03.18 – Cattolica News. Secondo Tempo – “Brescia, Dies Academicus nel segno della matematica“
| venerdì 18 marzo 2022 – Cattolica News. Secondo Tempo – Antonella Olivari |
| Brescia, Dies Academicus nel segno della matematica |
| News | 18 marzo |
2022.03.22 – Canale video YouTube dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – “Dies Academicus 2021-2022“
| martedì 22 marzo 2022 – Dies Academicus 2021-2022 |
| Locandina del Dies Academicus |
| Video del Dies Academicus (1:46:24) |
2022.03.22 – La Voce del Popolo – “Fotogallery del Dies Academicus 2021-2022“
| martedì 22 marzo 2022 – La Voce del Popolo online – Marco Ortogni (New Eden Group) |
| Fotogallery del Dies Academicus 2021-2022 |
| Nella sede di via Trieste dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo la Messa nella Cappella dell’Ateneo celebrata dal vescovo Pierantonio, è stato inaugurato il nuova Anno Accademico |
2022.03.23 – Bresciaoggi – “Cattolica, nuovi investimenti e corsi di laurea“
| mercoledì 23 marzo 2022 – Bresciaoggi, pagina 19 – Michela Bono |
| Cattolica, nuovi investimenti e corsi di laurea |
| L’Ateneo. Aperto l’anno accademico nella sede di via Trieste |
| Il rettore Anelli: «Siamo attenti ai bisogni dei nostri studenti stranieri che soffrono per la guerra in atto». Del Bono: «Il futuro dipende dalle scelte delle università» |
| Tra l’Ateneo e la Loggia un legame ancora più stretto per l’anno di capitale della cultura |
2022.03.23 – Il Giornale di Brescia – “«Educare alle scienze priorità sociale» il messaggio del Dies della Cattolica“
| mercoledì 23 marzo 2022 – Il Giornale di Brescia, pagina 21 – Francesca Sandrini |
| «Educare alle scienze priorità sociale» il messaggio del Dies della Cattolica |
| Il rettore all’inaugurazione dell’anno accademico «dedicata» ai 50 anni di Scienze matematiche |
| Università 1 |