La DC, il Centro sinistra e le riforme della scuola
Un protagonista della DC a sessant’anni dalla istituzione della Scuola media unica: un convegno presso la LUMSA Università
Luigi Gui (1914-2010), padovano, fu uno dei protagonisti della Democrazia cristiana. Attivo nella Resistenza e membro della Assemblea costituente fu più volte ministro. La sua figura e la sua azione politica sono oggetto di un convegno che l’Università LUMSA gli dedica il 27 aprile 2022 (ore 11, Sala Pia), con possibilità di fruizione anche online su Google Meet.
Gui ha legato la sua attività politica in modo particolare al decennio degli anni Sessanta del Novecento, il periodo del Centro-sinistra, che ha rappresentato uno snodo significativo nella storia dell’Italia repubblicana.
Ministro della Pubblica istruzione nei governi Fanfani, Leone e Moro dal febbraio del 1962 al giugno del 1968, fu promotore della riforma della scuola media unica nel 1962-63 (Legge 31 dicembre 1962 n. 1859) e della istituzione della scuola statale dell’infanzia nel 1968 (Legge 18 marzo 1968 n. 444).
Il convegno dell’Università LUMSA, dedicato a un uomo di grande sensibilità democratica, vede riuniti testimoni ed esperti di storia politica e di storia della scuola anche in occasione della uscita, a cura della Camera dei deputati, dei volumi che raccolgono tutti gli interventi della sua lunga carriera di parlamentare.
I lavori saranno aperti dai saluti iniziali del prof. Francesco Bonini, rettore dell’Università LUMSA e saranno presieduti e conclusi da Giuseppe Tognon, professore ordinario di Pedagogia generale e storia dell’educazione presso la medesima Università. Sono in programmatre interventi tematici a cura dei professori Francesco Gui (Sapienza Università di Roma, docente di Storia moderna presso la facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali), Renato Moro (Università Roma Tre, docente di Storia contemporanea e Storia della pace) e Daria Gabusi (Università Giustino Fortunato di Benevento, docente di Storia della pedagogia e delle istituzioni educative) nonché le testimonianze dell’on. Gerardo Bianco e del prof. Daniele Gui.
Ricordiamo che una cospicua raccolta di carte appartenute all’on. Luigi Gui è depositata (ed è stata anche digitalizzata) presso l’Archivio per la Storia dell’Educazione in Italia dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Il fondo raccoglie oltre a una considerevole quantità di appunti e a una consistente rassegna stampa, la corrispondenza intercorsa tra Luigi Gui e personalità di spicco della politica e della cultura del tempo. Nella primavera di quest’anno l’inventario archivistico del fondo è stato pubblicato nel portale del Centro di documentazione Raccolte Storiche (cfr. la lista dei fondi appartenenti all’Archivio per la Storia dell’Educazione in Italia (ASE) e l’Immagine 1 qui di seguito).
Rammentiamo, ancora, che nel nostro portale è disponibile una Storia a lui dedicata leggibile da questo link “Luigi Gui (1914-2010)“.
Segnaliamo, infine, la ricca autobiografia pubblicata da Luigi Gui presso la Morcelliana nel 2005, come anche la rigorosa ricostruzione storica della sua attività al Ministero della Pubblica Istruzione pubblicata da Daria Gabusi presso La Scuola nel 2010.
Autobiografia : cinquant’anni da ripensare : 1943-1993 / Luigi Gui ; prefazione di Corrado Belci ; a cura di Daria Gabusi. – Brescia : Morcelliana, 2005. – 249 pagine. – (I testimoni). – ISBN 8837220790
La svolta democratica nell’istruzione italiana : Luigi Gui e la politica scolastica del centro-sinistra / Daria Gabusi. – Brescia : La Scuola, 2010. – 381 pagine. – (Paedagogica. Nuova serie ; 8). – ISBN 9788835024453
